Guadagnare collezionando arte contemporanea

Avete presente quei terribili quadri che vostra madre tiene orgogliosamente in salotto? E quella tristissima statuetta nell'ingresso del vostro amico? Ecco, magari sono discutibili a livello estetico ma se vostra madre e il vostro amico avessero in casa diecimila euro di quadri e statue? E se nel mercatino dell'usato sotto casa vostra stessero vendendo a dieci euro un dipinto che in realtà ne vale centomila (ad un mio amico è successo davvero)?

Ovviamente nessuno "nasce imparato" e quindi è impossibile sapere riconoscere un'opera di valore da una "crosta". E se addirittura desiderassimo azzardare investendo denaro in opere d'arte? Dicono che insieme alla moda, sia uno dei beni rifugio del futuro.

Ma nasce una domanda: ome districarsi tra le proposte di un mercato in cui il concetto di profitto ha a che fare prima di tutto con l'immaginario? 

L'arte di collezionare arte contemporanea è una buona risposta a queste domande.

Questo libro, abbattendo decenni di esclusivismo, in 166 pagine offre agli appassionati o ai semplici curiosi la possibilità di muoversi con cognizione di causa nel variegato mondo dell'arte contemporanea. Un'agenda dedicata agli appuntamenti irrinunciabili e alle informazioni pratiche. Un viaggio dietro le quinte dei prodotti culturali alla ricerca del giusto equilibrio tra estetica e prezzo, compiuto raccontando le storie insolite di chi "ce l'ha fatta": grandi collezionisti in grado di trasformare il loro gusto personale in un affare e la loro sensibilità in un investimento dal valore insospettabile.

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